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La seconda mostra della rassegna PhotoReload, dal titolo IN-HUMANS, presenta i lavori fotografici di Alessandro Bavari, Simone Schiesari, Persefone Zubcic e un video di Umberto Corni. Soggetto privilegiato della loro ricerca è il corpo umano, ma non interpretato in chiave “post”, come andava di moda negli anni ’90, e nemmeno “fumettistico”, come potrebbe far pensare il titolo. Ad accomunare tutti i lavori è anche l’utilizzo di un classico bianco e nero, rigoroso e puro, utilizzato per mostrare, senza ridondanze cromatiche, un mondo in continua evoluzione e trasformazione.
In mostra la fotografia visionaria di Alessandro Bavari, che riproduce in digitale un mondo abitato da esseri che di umano hanno solo le sembianze e che compiono azioni apparentemente automatiche ed incomprensibili; i primissimi piani, realizzati rigorosamente in analogico, di Simone Schiesari, volti tumefatti e deformati, come fossero il risultato di qualche oscuro esperimento scientifico; gli scatti ed autoscatti digitali della fotografa croata Persefone Zubcic, dove il corpo viene mostrato in tutta la sua cruda realtà, senza alterazioni né ritocchi a migliorarne l’aspetto, ma colti nella loro naturale bellezza o decadenza.
Il video di Umberto Corni, dal titolo Contrasto, ci cala in enigmatiche ed inquietanti atmosfere hitchcockiane, degne delle migliori pellicole noir degli anni Sessanta. Sono volti femminili imperturbabili, in primi, primissimi piani e dettagli, consumati da una luce quasi abbagliante, un bianco e nero dalle intense tinte espressioniste.